
Il Fatto Quotidiano, spettacolarmente definito "Mattinale delle procure" da qualche gasparro lasciato a piede libero senza padrone, questa mattina pubblica un articolo a cura di Carlo Tecce intitolato a carattere 890, "RAI: 13 A 6 PER LUI", sottotitolo: "A differenza di quanto dice Galimberti, i programmi delle reti pubbliche sono quasi tutti a favore di B." segue un elenco delle trasmissioni televisive a favore e contro il premier.
PRO:
Uno Mattina, La Vita in Diretta, Tg1, Domenica In (L'arena), Speciale Tg1, Tv7, Porta a Porta, Il fatto del giorno, L'Italia sul 2, L'ultima parola, Tg Parlamento, Tg2, Telecamere
CONTRO:
Annozero, Ballarò, Parla con me, Report, In mezz'ora, Glob
Ora, che da parte della Rai in particolare dei tiggì ci sia una evidente adorazione mistica di Berlusconi è indubbio ma come CAXXO SI FA A PARAGONARE ANNOZERO CON UNO MATTINA DIO MIO E SOPRATTUTO COME SI FA A DIRE CHE LA VITA IN DIRETTA E' A FAVORE DI BERLUSCONI CIOE' FERMATE CARLO TECCE RICOVERATELO NON SO, MANDATELO A PESCARE.
Già fare un discorso PRO CONTRO una persona in generale è impossibile a meno che non si pensi che tutti i conduttori e collaboratori dei suddetti programmi non sappiano ne intendere ne volere, mangino pasta in bianco a colazione, pranzo e cena, e guardino 24 ore al giorno solo film di Moccia (il che potrebbe valere solo per Giletti) ma ridurre la linea editoriale di 19 trasmissioni Rai ad un tifo da stadio, buoni contro cattivi, è quantomeno pretestuoso.
Come si fà a definire "Il fatto del giorno" di Monica Setta a favore di Berlusconi o di regime che Di Pietro è sempre presente e alla fine si fa la doccia in camerino; al massimo si può affermare che le trasmissioni Rai siano a favore della casta , che si parli troppo in modo diplomatico, in politichese. Come si può ridurre Lucia Annunziata ad un'anti berlusconiana, lei che dista anni luce dalle idee di Santoro e compagni. E perchè manca il TG3 nella fantomatica lista dei CONTRO?
Quando Galimberti sostiene che la maggioranza dei programmi Rai siano contro l'eroe di Arcore si riferisce, a mio parere, ai programmi di approfondimento che effettivamente tendono a sinistra (vedi tutti i CONTRO) anche se questo non significa niente riguardo alle idee sullo specifico tema della trasmissione che va affrontato nel merito.
Concordo pienamente con quanto dichiarato da Nichi Vendola: "Combattere Berlusconi significa smettere di odiarlo. Io ho bisogno del mio avversario perchè è misurandomi con lui che definisco la mia identità". Ditelo anche a Di Pietro, quando finisce la doccia.